Aritanga rompikojota...
Dedicato a Runner Blade
Piove, non piove, piove un pó, sta smettendo, esco o non esco... Alla fine, mi decido in in 10 minuti, alle ora 12 e 40 precise, sono al biscotto a inallelare giri dopo giri a ritmo tranquillo aspettando l'avvento di Runner Blade, che, preciso come al solito, appare all'ora stabilita. Al suo arrivo avevo già percorso circa 5 chilometri a 4'45". Con lui, abbiamo iniziato un fartlek, 200 metri allegri, 400 metri tranquilli. Nei 200 metri allegri non ho spinto, recuperando su Gian Carlo durante i 400 lenti. Poi ho cominciato a sentire qualcosa di non molto piacevole alla coscia infortunata e ho accuratamente evitato di fare i 200 allegri, accontentandomi comunque di un ritmo intorno ai 4'30" fino alla fine dell'allenamento di Gian Carlo. Il dolore alla coscia è piano piano diminuito, ma comunque sempre in agguato.
Alla fine, saranno stati quasi 12 chilometri corsi ad una media di 4'34".
Domani ci sarebbe un 20 chilometri di fondo lento in programma, da fare da mattina presto. Vedremo. La piccola Biancaneve, che potete ammirare qui sotto, ultimamente ha un sonno strano: una notte dorme alla grande e quella successiva magari la passiamo in bianco. Quindi, staremo a vedere.
Commenti
Bellissima la piccola(penso somigli alla mamma)...fa bene a far casino è il mestiere suo.
io dovrei andare in pista:
sarà praticabile?
Ormai Giancarlo soffre di sdoppiamento di personalità, ed una è pure convinta di essere forte :)
Kaiale: com'è andata? Ma non eri in settimana di scarico?
Michè: siamo di fronte ad un caso umano... però corre!
@Michele, fai un'errore le mie due personalità son forti entrambe...a correre
luciano er califfo.