Post al volo

Oggi, giornata piovosa, ma ormai non ci si fa più caso. In programma avevo un progressivo di 20 chilometri, con 10 da correre a 4'54", 5 a 4'44" e gli ultimi 5 a 4'30". Sono partito per il solito giro Caracalla, Colombo, Marconi, lungotevere fino al Circo Massimo, poi Teatro Marcello, Piazza Venezia, Colosseo e un giro del biscotto. Ho fatto i primi 10 a 4'49" di media e i 5 successivi a 4'31". Gli ultimi 5 li ho saltati, e non perché non me la sentivo, ma perché dovevo tornare in ufficio. La pausa pranzo non è adatta per lavori lunghi. Quindi, o si fanno i lavori lunghi solo nei weekend, oppure, caro K, torna l'early morning runner che eri una volta.
Concludo con la notizia triste che circolava da ieri, e cioè della morte di Riccardo de Paolis, noto runner di Roma, sentitosi male proprio prima della partenza della corsa di Miguel. Non lo conoscevo personalmente, ma la cosa mi ha toccato e voglio, da questo blog, mandare un abbraccio alla sua famiglia e soprattutto alle sue bimbe.

Commenti

GIAN CARLO ha detto…
Notizia triste, ma da che corro è già successo molte volte. Sta proprio nei numeri di quando corre tanta gente... e anche non giovanissima.
Early con la pioggia è veramente dura !
franchino ha detto…
Ciao Karim, il mio allenatore dice che per fare in modo che il progressivo sia efficace ci deve essere almeno un 15'' di differenza tra i ritmi. Se hai voglia puoi provare!

Ciao!
Karim ha detto…
Gian CArlo: hai ragione, siamo in tanti a correre e cose del genere, seppur tristi possono succedere.
Frank: ne terró conto nella programmazione, perché poi, nell'allenamento spesso il divario tra i ritmi supera i 15", anche se di poco. Grazie.
Anonimo ha detto…
Notizia triste!