E vai...
Oggi, sveglia alle 5 e 30. In casa c'è silenzio, ed ultimamente è una raritá, con la piccola Maya che proprio a quell'ora vuole la mamma o il papá e sopratutto molta attenzione. E dato che oggi mi volevo svegliare comunque presto per farmi una corsa, lei, invece, dorme. Purtroppo questi test non si possono fare, ma vorrei tornare indietro a ieri sera, decidere di non andare a correre e vedere cosa succede. Scommetto quello che vi pare che il mostricciattolo si sveglia alle 5 e 30.
In ogni caso, dopo un veloce caffè ed un'altrettanto veloce preparazione, sono uscito di casa alle 6 precise. Sono sceso da Monteverde vecchio, ponte testaccio, lungotevere fino a ponte milvio e ritorno. 20 chilometri precisi, corsi in scioltezza a 4 e 48, con buone sensazioni. Questa corsetta mi ha ridato tutta la fiducia di cui avevo bisogno per la maratona di Firenze. Potevo correre altri 20 chilometri allo stesso ritmo: la risposta è semplicemente SI.
Da quando sono tornato dal Kazakstan ad oggi (6 giorni e 6 allenamenti), ho corso 92,5 chilometri e le gambe girano che è una bellezza. Finirò questa settimana con qualche corsetta venerdí (12 km) e domenica (15 km) e poi la settimana prossima molto tranquilla in vista della maratona.
Sono riuscito a prenotare un albergo in una buona posizione al centro di Firenze, non lontano dalla stazione e vicino al luogo di ritiro dei pettorali e alla partenza della maratona. Mi sono preso due giorni di ferie giovedí e venerdí la settimana prossima, da dedicare a moglie e bimba che non potranno seguirmi a Firenze e devo solo decidere se andare in auto o in treno.
Tutte queste chiacchere perché? Perché comincio a sentire qualcosa a livello della pancia, comincio a pensare sempre più spesso a domenica 30 novembre, a volte mi estraneo e la mia mente e i miei pensieri vanno su di lei. I miei colleghi mi chiedono se tutto va bene, mia moglie mi dice che sono strano... E cerco di distrarmi, di pensare ad altro, ma non ci riesco tanto bene. E allora, dato che è inutile ribellarsi, mi rivedo in continuazione l'azione di corsa più bella degli ultimi anni: gli ultimi chilometri della maratona da record di Haile Gebresellasie a Berlino qualche settimana fa. Ve lo ripropongo. Immaginate di essere al posto suo, e godete.
In ogni caso, dopo un veloce caffè ed un'altrettanto veloce preparazione, sono uscito di casa alle 6 precise. Sono sceso da Monteverde vecchio, ponte testaccio, lungotevere fino a ponte milvio e ritorno. 20 chilometri precisi, corsi in scioltezza a 4 e 48, con buone sensazioni. Questa corsetta mi ha ridato tutta la fiducia di cui avevo bisogno per la maratona di Firenze. Potevo correre altri 20 chilometri allo stesso ritmo: la risposta è semplicemente SI.
Da quando sono tornato dal Kazakstan ad oggi (6 giorni e 6 allenamenti), ho corso 92,5 chilometri e le gambe girano che è una bellezza. Finirò questa settimana con qualche corsetta venerdí (12 km) e domenica (15 km) e poi la settimana prossima molto tranquilla in vista della maratona.
Sono riuscito a prenotare un albergo in una buona posizione al centro di Firenze, non lontano dalla stazione e vicino al luogo di ritiro dei pettorali e alla partenza della maratona. Mi sono preso due giorni di ferie giovedí e venerdí la settimana prossima, da dedicare a moglie e bimba che non potranno seguirmi a Firenze e devo solo decidere se andare in auto o in treno.
Tutte queste chiacchere perché? Perché comincio a sentire qualcosa a livello della pancia, comincio a pensare sempre più spesso a domenica 30 novembre, a volte mi estraneo e la mia mente e i miei pensieri vanno su di lei. I miei colleghi mi chiedono se tutto va bene, mia moglie mi dice che sono strano... E cerco di distrarmi, di pensare ad altro, ma non ci riesco tanto bene. E allora, dato che è inutile ribellarsi, mi rivedo in continuazione l'azione di corsa più bella degli ultimi anni: gli ultimi chilometri della maratona da record di Haile Gebresellasie a Berlino qualche settimana fa. Ve lo ripropongo. Immaginate di essere al posto suo, e godete.
Commenti
Ci becchiamo in gara !
www.italianblogtrotters.it
A presto da Giampy
Speriamo di vederci a Firenze.
x Gian Carlo: sono d'accordo con te...
x Giampy: fatto!
x Stefano: magari!
Virtualmente perchè è praticamente impossibile che ci becchiamo quindi correremo insieme ma solo sulla carta