Trofeo 7 contrade, esordio 2011!

Le donne sono in bagno, le due gnome nella vasca, la grande a farsi I capelli, fuori cade qualche goccia di pioggie e io ne approfitto per scrivere queste righe. Oggi si è disputato il trofeo delle sette contrade a Orte. Partenza ore 10. Alle 9 siamo ancora sull’autostrada e sono sicuro di non riuscire ad arrivare in tempo per ritirare il pettorale. L’uscita di casa è stata come al solito sofferta, prepara I cambi per le bimbe, la merenda, convincerle a mettere le scarpe e poi, sull’uscio della porta ecco che ad una scappa la cacca. Anyway, alle 9 e 30 riesco a ritirare il pettorale mentre la signora va alla ricerca del parcheggio.
I 13 chilometri della gara li ho coperti in poco più di 57’ ad una media di 4’25”. Non avevo pensato ad una tattica di gara, volevo solo partecipare e respirare un po’ l’aria delle gare che mi mancava da un po’, quasi un anno dalla best woman dello scorso anno.... Troppo bello vedere questi runners della domenica aggirarsi in zona partenza con mix di integratori e gel di zuccheri, per una gara di 13 chilometri. Sparo, partenza e come al solito I runner più lenti si sono piazzati davanti. Zig Zag per passarne il più possible e chiudo il primo chilometro in 4’15”. Azz, troppo veloce per le mie attuali condizioni. Secondo chilometro idem, terzo e quarto anche. La strada è prevalentemente in leggera discesa tranne che per qualche strappetto. So benissimo di non poter reggere il ritmo fino alla fine e decido di tirare I remi in barca e cercare di non rallentare troppo. Passo il quinto in 21 e rotti, e si comincia a correre su un sterrato abbastanza noioso. Comincia qualche salitella, il ritmo cala intorno ai 4’29”-30”, la stanchezza si fa sentire, ma nessuno mi supera mentre riesco ancora a superare qualche concorrente. All’undicesimo una bella salitella mi fa esaurire le ultime energie rimaste, discesina e poi salitona finale per arrivare in piazza. Stringo I denti, passo il gonfiabile e vado a prendermi l’accappatoio di microfibra. Niente premio di categoria e 126esimo su circa 550 partecipanti. L’ideale sarebbe stato partire piano e chiudere in progressione, ma va bene anche così.
Anche per questa settimana ho superato quota 60 chilometri. Domenica prossima la mezza di Vico: sembra un’utopia, ma conto di chiudere alla stessa media ottenuta oggi, se non anche più bassa. Con una tattica adeguata, dovrebbe essere alla mia portata.
Buone corse.

Commenti

Master ha detto…
Domenica prossima c'è la mezza a Vico!?!?
Ma porca miseria
Vabbè
Ho letto che si è riempito il vaso che lo scorso anno avevi mezzo pieno, ti rispondo in mail per la bici.
Dai che a Maggio ci sono belle garette ;)
nino ha detto…
sarà che non sei in forma ma intanto un 4 e 25 lo hai portato a casa e anche pazienza se non l'hai corsa in progressione
francos ha detto…
Progessione alla fine con quella salita?
Tosto ha detto…
il cammino verso il Sahara è orami preso :)
Bruno ha detto…
O che bello, anche i "professionisti" fanno gli Orrori di noi principianti! LOL

Scherzi a parte, se era un anno che non gareggiavi penso sia normale perdere il "ritmo-gara" :)
Thank you for taking the time to write this post