Il lunghetto del giovedì
La sveglia ha suonato alle 6. Ho esitato prima di spegnerla. Ieri sera, cena fuori con consorte e cinema. A proposito, devo ricordarmi chi è stato a parlarmi bene del prequel del pianeta delle scimmie... Il risveglio non è stato automatico, ma subito dopo si è scatenato un vortice di pensieri, vado domani, ma poi tocca partire, sabato non posso correre, domenica in calabria il lungo di sicuro non lo faccio e quasi senza accorgermene ero in strada. Per fortuna la sera prima avevo previsto tutto, quindi la caffettiera era pronta sul fornello, lo zaino pronto vicino alla porta e tutta la roba da corsa pure. Partenza molto tranquilla con un ritmo rilassante fino al 12/13 chilometro. Poi, ho cominciato ad accellerare un po' fino alla fine. In totale 26 chilometri in progressione ad una media di 4'35". Le sensazioni sono ottime. Avrei potuto andare avanti tranquillamente ma erano già le 8 e 30 e non potevo tardare troppo in ufficio. Sono contento per come sono riuscito a gestirmi e per come sono arrivato "fresco" alla fine.
Ora posso dire di essere pronto. Questa sera, al cantinone, ci sarà una strage.
Buone corse.
Ora posso dire di essere pronto. Questa sera, al cantinone, ci sarà una strage.
Buone corse.
Commenti
la citazione di cui sopra... bella secco! ;D