Mezza Maratona di Roma 2009: una bella esperienza
Finalmente una gara, dopo tanti mesi d'astinenza! Come saprete, all'inizio dell'anno, una serie di malanni fisici mi hanno obbligato a disertare la Roma-Ostia e la Maratona di Roma. Dopo l'abbandono della Roma-Ostia senza essere riuscito nemmeno ad arrivare alla partenza, decisi di prendermi un break che si è prolungato fino alla seconda settimana di maggio. Da allora, ho ricominciato a corricchiare con chilometraggi settimanali ridicoli (20-25 chilometri). Questo per spiegare l'obiettivo che mi ero prefissato per questa gara: divertirmi e finirla entro le due ore.
Alla partenza, blogpoint con diversi blogrunners: conoscevo solo Gian Carlo dato che abitiamo ad uno sputo di distanza e Stefano Old Boy, ed è stato un vero piacere conoscere di persona tanti di voi.
Come raccontato da Yogi, sono partito in gruppo con lui, Math, MFM e Insane, con l'idea di procedere a 5'10" per poi accellerare eventualmente nel finale. L'idea era buona, ma non avevamo calcolato il traffico che ci siamo trovato davanti, soprattutto alla strozzatura Via delle Terme di Caracalla - Via di San Sebastiano e per un lungo tratto dell'Appia Antica. I parziali dei primi chilometri possono dare l'idea del casino: 05:47, 5:51, 5:22, 5:34, 5:17, per chiudere i primi 5 chilometri in 28 minuti! Dal quinto in poi, siamo riusciti a tenere un passo vicino ai 5'/chilometro e siamo rimasti insieme fino al 12esimo chilometro, quando ci siamo accorti che MFM non era più dei nostri. Scopriremo dopo che ha avuto problemi alle anche ee che si è aggiudicato il cappellino Blogtrotters come ultimo arrivato della compagnia. A tratti non si vedeva proprio niente, nonostante i lumini che erano stati posizionati lungo il percorso. Al 12esimo, ho deciso di allungare un pò, tanto per vedere quanto ne avevo, con l'idea di tirare i remi in barca appena avessi cominciato a soffrire un pò. Come detto, volevo solo finire la gara e divertirmi. Invece, non ho mai avuto difficoltà. Ho cominciato a correre intorno ai 4'40", spingendo in salita, recuperando in discesa fino alla fine. Ho sorpassato un grandissimo numero di persone senza che nessuno mi sorpassasse fino al traguardo. Una progressione costante che mi ha permesso di chiudere in 1 ora e 47 minuti, con un negative split di più di 6 minuti.
Sono contento. Non del tempo, ovviamente, essendo questo il peggior cronometro su una mezza di tutta la mia carriera, anche se 3 minuti buoni li abbiamo buttati al vento nei primi 5 chilometri. Ma per le sensazioni avute durante la gara, per le gambe che, nonostante non avessero oltrepassato la soglia dei 10 chilometri negli ultimi quattro mesi, hanno girato alla grande, per l'atmosfera a tratti veramente surreale e per le belezze che si potevano intuire lungo il percorso.
Del percorso, che dire. Abbiamo corso gran parte della gara in aperta campagna e in alcuni tratti nel buio più totale. Trattandosi della mezza maratona della città di Roma,mi sarei aspettato qualcosina in più. E' vero che 3000 persone non possono tenere in ostaggio tutti quelli che al sabato vogliono godersi la città, ma è anche vero che si può trovare un modo per unire le due cose. Non sono un professionista del settore, ma voglio credere che la gara possa costituire un'attrazione per la città. Ci deve essere un modo per integrare la gara nelle varie manifestazioni dell'estate romana appena cominciata e non farla apparire come un disagio.
Chiudo qui questo post ricordando che è meglio svegliarsi con il culo gelato che con un gelato in culo.
Alla partenza, blogpoint con diversi blogrunners: conoscevo solo Gian Carlo dato che abitiamo ad uno sputo di distanza e Stefano Old Boy, ed è stato un vero piacere conoscere di persona tanti di voi.
Come raccontato da Yogi, sono partito in gruppo con lui, Math, MFM e Insane, con l'idea di procedere a 5'10" per poi accellerare eventualmente nel finale. L'idea era buona, ma non avevamo calcolato il traffico che ci siamo trovato davanti, soprattutto alla strozzatura Via delle Terme di Caracalla - Via di San Sebastiano e per un lungo tratto dell'Appia Antica. I parziali dei primi chilometri possono dare l'idea del casino: 05:47, 5:51, 5:22, 5:34, 5:17, per chiudere i primi 5 chilometri in 28 minuti! Dal quinto in poi, siamo riusciti a tenere un passo vicino ai 5'/chilometro e siamo rimasti insieme fino al 12esimo chilometro, quando ci siamo accorti che MFM non era più dei nostri. Scopriremo dopo che ha avuto problemi alle anche ee che si è aggiudicato il cappellino Blogtrotters come ultimo arrivato della compagnia. A tratti non si vedeva proprio niente, nonostante i lumini che erano stati posizionati lungo il percorso. Al 12esimo, ho deciso di allungare un pò, tanto per vedere quanto ne avevo, con l'idea di tirare i remi in barca appena avessi cominciato a soffrire un pò. Come detto, volevo solo finire la gara e divertirmi. Invece, non ho mai avuto difficoltà. Ho cominciato a correre intorno ai 4'40", spingendo in salita, recuperando in discesa fino alla fine. Ho sorpassato un grandissimo numero di persone senza che nessuno mi sorpassasse fino al traguardo. Una progressione costante che mi ha permesso di chiudere in 1 ora e 47 minuti, con un negative split di più di 6 minuti.
Sono contento. Non del tempo, ovviamente, essendo questo il peggior cronometro su una mezza di tutta la mia carriera, anche se 3 minuti buoni li abbiamo buttati al vento nei primi 5 chilometri. Ma per le sensazioni avute durante la gara, per le gambe che, nonostante non avessero oltrepassato la soglia dei 10 chilometri negli ultimi quattro mesi, hanno girato alla grande, per l'atmosfera a tratti veramente surreale e per le belezze che si potevano intuire lungo il percorso.
Del percorso, che dire. Abbiamo corso gran parte della gara in aperta campagna e in alcuni tratti nel buio più totale. Trattandosi della mezza maratona della città di Roma,mi sarei aspettato qualcosina in più. E' vero che 3000 persone non possono tenere in ostaggio tutti quelli che al sabato vogliono godersi la città, ma è anche vero che si può trovare un modo per unire le due cose. Non sono un professionista del settore, ma voglio credere che la gara possa costituire un'attrazione per la città. Ci deve essere un modo per integrare la gara nelle varie manifestazioni dell'estate romana appena cominciata e non farla apparire come un disagio.
Chiudo qui questo post ricordando che è meglio svegliarsi con il culo gelato che con un gelato in culo.
Commenti
La Corriroma mi era sembrata una gara ottima.
Marco: non sarei a priori contro una mezza di roma. La Roma Ostia è una classica, ma è un evento solo per i runners. Sarebbe bello avere una gara che sia percepita da tutti come qualcosa di speciale per tutta la città. Concordo che la Corriroma era ottima come gara. Ti sei ripreso?
Quello che spiace è che sul sito la legano a immagini suggestive del colosseo, così uno si immagina il centro storico.. Gli organizzatori hanno tenuto sulle spine, ti dicevan che si svolgeva tra il centro ed il quadrante sud est.. in pratica di centro abbiam fatto 200 metri. Ora io son capitato lì a roma per caso, ma mi immagino chi si è organizzato la trasferta apposta immaginando Roma by night..
chiediam il risarcimento danni? :-)
Math: per essere precisi, abbiamo fatto i primi 5 in 27'51", poi 24'43", quindi 24'04" e 23'53".
Verissimo, sul sito le foto del colosseo, poi in realtà il buio di tor carbone!
La corriroma è la soluzione migliore... fatta però almeno con 4km di centro...il giro classico Colosseo Fori imperiali Piazza Venezia Bocca della Verita circo Massimo e poi via.. tutti sull'Appia con solo 6-7 km ma passaggio da cecilia Metella(sabato non si è fatto) e lastricato romano illuminato a giorno con mega luci.
;)