139 giorni all’alba


139 giorni all’alba, quella del 70.3 di Antalya. Ad oggi, 113 giorni che ho mollato il mio allenamento ad minchiam e che ho cominciato a seguire qualcosa di piu’ sensato. Da allora, segnali misti, alcuni positivi, altri meno, tipici di un adattamento progressivo ad un nuovo regime. Durante i primi mesi, complice l’entusiasmo dovuto alla novita’, ho saltato pocchissimi giorni d’allenamento. Da un mesetto, ho preso inconsciamente la decisione di riposare un giorno a settimana. Non e` un giorno fisso predifinito, dipende da mille cose, dal tempo, dagli impegni. Come ho sempre mantenuto, lo sport e` un impegno, ma non deve essere una fissazione, un obbligo. Mi impegno quotidianamente a fare i miei allenamenti, ma quando torno un po` piu’ tardi, fuori piove forte e magari devo dare una mano in casa, posso rinunciare al mio allenamento senza avere sensi di colpa.

Questa settimana mi ha regalato sensazioni tutto sommato positive. I due combinati previsti purtroppo li ho dovuto dimezzare (il primo solo nuoto, il secondo solo bici), il nuoto del venerdi e` saltato, ma sono molto fiero dei miei 50 minuti di corsa easy, che ho ho corso a 4’48”. Per cambiare, avevo deciso di usare le Vibram FiveFingers. Ho cominciato a correre cercando di correre veramente a sensazione, senza guardare l’orologio, cosa che ho fatto verso il sesto chilometro. Il passo era piu’ veloce di quanto pensassi, quindi ho continuato con quel passo fino alla fine. Bella la sensazione di correre a piedi nudi, meno bello il dolore ai polpacci nei giorni successivi...

Le ripetute di inizio settimana invece sono state abbastanza una tortura che mi avevano lasciato un po’ di amaro in bocca. Buono invece lo Smooth and Strong e le due ore di bici che, causa maltempo, ho dovuto fare sui rulli e ancora una volta confermo che, se devo fare 30’ over fatico come un matto, mentre poi pedalo i 30’ easy ad una potenza maggiore senza soffrire.

In totale, 6 ore e 27 minuti di allenamenti, un’altra settimana in meno verso il traguardo. Domenica, ho seguito I miei compagni del Team Panda impegnati a Pescara... grandissima prestazione e complimentoni!

Varie ed evenuali: piove, piove e ancora piove. Qualcuno aveva detto che in Etiopia ci sono 13 mesi di sole all’anno. Sappiate che e` una grande bugia. Da quando sono arrivato a maggio dell’anno scorso, il sole e’ stato avvistato per circa due settimane. Non vedo l’ora di tornare in Italia per le ferie...


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