Prima prova di ripresa: ok

Ore 7 del pomeriggio. Sono tornato a casa dopo la giornata di lavoro. Il dolore al polpaccio destro è notevolmente diminuito. Ho voglia di provarci, qualcosa di molto leggero, senza forzare. Fuori ci sono ancora 37 gradi, ma l’umidità è molto bassa, intorno al 15-20%. In pratica, fa un caldo boia, ma te ne accorgi di meno, sudi e non lo sai. Bere tanto durante la giornata è fondamentale se no il leggero mal di testa che ti prende dopo pranzo e’ assicurato. Casa mia è un piccolo appartamento, camera, bagno salottino con cucina. Apro la finestra della camera e ho un muro davanti. Apro la finestra del salotto, e ho il parcheggio delle macchine. La casa non è il massimo, ma almeno è fresca e ancora non devo accendere il condizionatore. Ma ho chiesto e richiesto di essere spostato a un piano superiore e il manager fa finta di non capire. Me ne andrò presto, perché’ i fine settimana possono essere veramente deprimenti senza luce naturale. In televisione non c’è un cazzo come al solito. Su Supersport fanno rivedere le partite della Premier league della settimana scorsa. E sono già alla terza o quarta replica. Poi passeranno alla Liga. Per fortuna non fanno vedere la Serie A. Dopo i 5 golletti incassati domenica scorsa preferisco sorvolare.

Mi preparo e comincio a pedalare. Davanti a me ho la centralina del TACX e il TomTom. Tra i due ci sono un paio di chilometri all’ora di differenza e non riesco a capire perché’. La dimensione della ruota sul TomTom è giusta e non c’è nessun altro parametro che può influenzare la velocità. Stasera l’importante è solo fare girare la gamba e cosi lascio stare i numeri e pedalo. 40 chilometri sul TomTom o 36 sul TACX in un’ora e dieci minuti. Un po’ di stretching e via. La gamba ha risposto bene e magari oggi ci riprovo. Per la corsa, aspetto almeno un’altra settimana.

Commenti

Master ha detto…
Ma c'è qualche possibilità che un giorno a Roma te ce riaffacci?
Daje Karim!
Karim ha detto…
Master, in vacanza, in vacanza...