Polar RS800CX: prime impressioni

Ieri ho provato per la prima volta il mio nuovo running computer. Odio gli anglicismi in generale, ma in questo caso particolare, consigliatemi un nome per l’aggeggio in questione, perché non si tratta più di un semplice cronometro, ma di un vero e proprio computer da polso che oltre a dirti quanto tempo ci hai messo per andare da A a B, ti dice pure la temperature che faceva durante il percorso, ti mostra il percorso sulle mappe di google earth, ti registra i battiti cardiaci, ti calcola il running index, la velocità tenuta durante l’allenamento, l’altimetria e molto altro ancora.
Avevo in mente di fare una recensione vera e propria, ma poi ho scoperto che c’è chi, molto più bravo di me, la recensione l’ha già fatta e io non potrei fare di meglio (http://runtotri.blogspot.com/2008/10/rs800cx-more-detailed-review-of.html). Per questo motivo aggiungo solo quelle che sono le mie prime impressioni.
Il running computer può essere usato da solo o in combinazione con il programma Polar ProTrainer 5 (PPT5). Il programma permette di usare al meglio tutte le potenzialità del running computer.
Il programma Polar ProTrainer 5 è di facile installazione e l'utilizzo è molto intuitivo. Mi sono divertito ad inserire tutto il programma d’allenamento che mi porterà alla Maratona di Roma in meno di 20 minuti, senza alcun bisogno di consultare il manuale d’utilizzo tranne che in un paio d’occasioni. Ho poi trasferito il programma dal PC al running computer con la chiavetta USB. La connessione ad infrarossi non è sempre perfetta e ci vuole un po’ di tempo per capire la distanza giusta da tenere tra il PC e il running computer e l’orientamento di quest’ultimo.
Ieri ho eseguito un allenamento libero, cioè non programmato nel PPT5, per provare il sensore GPS e il cardio frequenzimetro. Appena tornato in ufficio (ieri per noi era lavorativo), ho scaricato i dati dal running computer al PC in pochi secondi e ho potuto analizzare la mia sessione d’allenamento.

I dati registrati includono distanza, velocità, frequenza cardiaca, temperatura esterna, durata della sessione d’allenamento. I dati permettono anche la mappatura del percorso su google earth con una precisione da paura:

Il running computer calcola anche il “running index", che è un indice che permette di monitorare lo stato di forma e dovrebbe anche dare una previsione sulle performance possibili su varie distanze.

Il mio indice è di 56, quindi dovrei poter correre una maratona in 3 ore e 30. Conto di aumentare l'indice fino a 60 entro marzo 09...
Oggi avevo programmato un fondo progressivo per le 12 e 30. L'allarme è scattato all'ora prevista ed ho eseguito quanto mi indicavo il running computer, e cioè 6 chilometri di fondo lento (5’al chilometro corsi effettivamente a 4'40), 3 chilometri a Ritmo Gara (4’45”/km corsi effettivamente a 4'25") e 3 chilometri a Fondo Medio (4’30”/km corsi effettivamente a 4'16"). Le prime impressioni sono buone. L’uso del running computer e del programma PPT5 è molto intuitivo e si riesce ad usare tutta la potenzialità dello strumento con relativa facilità, soprattutto se si è già abituati ad usare un Polar. La connessione tramite infrarossi potrebbe essere migliorata in quanto un pò aleatoria: la connessione a volte è immediata altre volte per nulla. Sto provando vari orientamenti e varie distanze ma la cosa mi lascia un pò perplesso. Il sensore GPS mi sembra molto buono: i satelliti vengo captati in pochi istanti e il segnale non s'è mai perso neanche passando sotto un paio di galleria.
Il problema più grosso per me è l’inspiegabile non compatibilità con il sistema Macintosh. Il mio computer di casa è un Apple Macintosh e sono quindi costretto ad usare le potenzialità del mio running computer solo dal PC dell’ufficio. Potrei installare sul mio Mac un virtual PC, un programma che simula Windows su Mac, ma costa un botto e per il momento non ne vale la pena.
Per il momento sono soddisfatto, spero di esserne entusiasta quando avrò risolto i problemi relativi alla connessione via USB.

Commenti

Michele ha detto…
Guardando il programma che fa da interfaccia tra il polar e il computer mi viene da piangere. La garmin ci ha dedicato non più di 2 minuti per il loro. Sembra un'ottimo aggeggio, il prezzo però fa paura.
Karim ha detto…
Ancora non mi è arrivato l'estratto conto della carta di credito...
Lucky73 ha detto…
Molto bello anche il Polar, un mio amico ce l'ha ed è molto soddisfatto. Rispetto al mio Garmin Forerunner è sicuramente più "cardio" (un vero laboratorio), molto bello il fatto della temperatura esterna. Spettacolari sono i test disponibili, molto utili, come appunto il runner index. Devo farmelo prestare per provarli!
Bel post, complimenti, Ciao!