Back to work blues…
Sono contento di soffrire di questo blues, vuol dire che un lavoro ce l’ho e che ho passato un bel periodo di ferie. Per me, le vacanze vuol dire stare a casa. Viaggio tanto per lavoro, e quando ho un periodo di ferie, mi piace starmene a casa e godermi la famiglia. E mai come in queste settimane me la sono goduta.
Ieri, domenica, ho fatto il solito giro che da monte verde mi porta prima a san pietro, poi giù per il tevere fino all’acquacetosa, per poi risalire verso casa. In totale quasi 19 chilometri corsi ad una media di 4’20”/k con ottime sensazioni, partenza tranquilla, forcing progressivo e chiusura in salita per via delle mura aurelie. Ho usato le mie vecchie Mizuno wave rider con 700 chilometri all’attivo per il giro di ieri e non ho accusato alcun fastidio alle ginocchia.
Le prossime due settimane saranno fondamentali per la mia preparazione alla maratona di Roma 2011, durante le quali devo cercare di aumentare sensibilmente il chilometraggio settimanale perché verso il 23/24 gennaio sarò di nuovo in viaggio verso il sud est asiatico, in Cambogia e un paio di giorni in Tailandia. Secondo i forum degli espatriati, a Phnom Penh si può correre bene, soprattutto al mattino presto tra le 5 e 30 e le 7. Allora, mi porterò le scarpette e correrò, ma sarà comunque difficile raggiungere il chilometraggio ottimale. Al ritorno, mi rimarrà poco più di un mese per ultimare la preparazione. La vedo dura, ancora nel campo del possibile, ma comunque dura, considerando soprattutto il mese appena passato durante il quale ho corso relativamente poco.
La mia giornata di lavoro volge piano piano al termine. Un saluto a tutti e buone corse!
Ieri, domenica, ho fatto il solito giro che da monte verde mi porta prima a san pietro, poi giù per il tevere fino all’acquacetosa, per poi risalire verso casa. In totale quasi 19 chilometri corsi ad una media di 4’20”/k con ottime sensazioni, partenza tranquilla, forcing progressivo e chiusura in salita per via delle mura aurelie. Ho usato le mie vecchie Mizuno wave rider con 700 chilometri all’attivo per il giro di ieri e non ho accusato alcun fastidio alle ginocchia.
Le prossime due settimane saranno fondamentali per la mia preparazione alla maratona di Roma 2011, durante le quali devo cercare di aumentare sensibilmente il chilometraggio settimanale perché verso il 23/24 gennaio sarò di nuovo in viaggio verso il sud est asiatico, in Cambogia e un paio di giorni in Tailandia. Secondo i forum degli espatriati, a Phnom Penh si può correre bene, soprattutto al mattino presto tra le 5 e 30 e le 7. Allora, mi porterò le scarpette e correrò, ma sarà comunque difficile raggiungere il chilometraggio ottimale. Al ritorno, mi rimarrà poco più di un mese per ultimare la preparazione. La vedo dura, ancora nel campo del possibile, ma comunque dura, considerando soprattutto il mese appena passato durante il quale ho corso relativamente poco.
La mia giornata di lavoro volge piano piano al termine. Un saluto a tutti e buone corse!
Commenti
Per il resto ho fatto circa lo stesso giro sia sabato 26k(ma sono arrivato oltre l'acqua acetosa, che domenica(+ corto 17k), sempre tornando su dal mille curve(come te) ma 4.20 vuol dire volare.
Non lo ascoltare Giancà, te porta sulla cattiva strada!
Master, per davvero? Mi c'ero affezionato ai consigli di RB!