-47 giorni alla Maratona di Firenze
I dati di monitoraggio quantitativo dell’allenamento mi dicono che ho eseguito 18 sedute d’allenamento sulle 21 previste fino ad ora (3 saltate causa raffreddore) e che ho corso per 22 ore sulle 27 previste, per un totale di 273 chilometri corsi ad una media di 4’50”/Km. In percentuale, sto seguendo il programma all’84%.
La scorsa settimana è filata via liscia, compreso il lungo di due ore che ho fatto nell’ambito della maratona del mare domenica scorsa. Dopo le ormai note vicende gastro-intestinali di cui sono stato incolpevole vittima, provocate dai soliti virus di sinistra che mi perseguitano da quando ho deciso di scendere in strada, gelosi del mio essere il migliore maratoneta degli ultimi 150 anni, mi sono ripreso abbastanza in fretta. Ho riposato lunedì, ma ieri mattina all’alba lungo le strade di Roma è stato avvistato un fulmine in canotta arancione: ero io. Ho percorso ben 18 chilometri alla stratosferica media di 4 e 28 / km che mi ha riempito di orgoglio e mi ha dato ulteriore ottimismo.
Con il metodo Forrest Gump, si corre sempre e solo a sensazione. Per questo motivo, lascio il GPS a casa e corro solo con il cronometro. Nelle ultime settimane, la media di questi allenamenti corsi a sensazione andavano da 4’42” / km a 4’56” / km. Ieri l’approccio è stato lo stesso, ma sentivo che andavo più veloce del solito. Ho chiuso l’ora e 20 d’allenamento abbastanza fresco e sono rimasto felicemente colpito quando ho controllato la distanza percorsa su gmap.
Dicevo quindi, - 47 giorni alla Maratona. Maratoneti di tutto il mondo, siete avvertiti.
La scorsa settimana è filata via liscia, compreso il lungo di due ore che ho fatto nell’ambito della maratona del mare domenica scorsa. Dopo le ormai note vicende gastro-intestinali di cui sono stato incolpevole vittima, provocate dai soliti virus di sinistra che mi perseguitano da quando ho deciso di scendere in strada, gelosi del mio essere il migliore maratoneta degli ultimi 150 anni, mi sono ripreso abbastanza in fretta. Ho riposato lunedì, ma ieri mattina all’alba lungo le strade di Roma è stato avvistato un fulmine in canotta arancione: ero io. Ho percorso ben 18 chilometri alla stratosferica media di 4 e 28 / km che mi ha riempito di orgoglio e mi ha dato ulteriore ottimismo.
Con il metodo Forrest Gump, si corre sempre e solo a sensazione. Per questo motivo, lascio il GPS a casa e corro solo con il cronometro. Nelle ultime settimane, la media di questi allenamenti corsi a sensazione andavano da 4’42” / km a 4’56” / km. Ieri l’approccio è stato lo stesso, ma sentivo che andavo più veloce del solito. Ho chiuso l’ora e 20 d’allenamento abbastanza fresco e sono rimasto felicemente colpito quando ho controllato la distanza percorsa su gmap.
Dicevo quindi, - 47 giorni alla Maratona. Maratoneti di tutto il mondo, siete avvertiti.
Commenti
Ma come minchia hai fatto a lasciare a casa il gps e poi vedere il percorso su gmap??!?!! :D
PS. troppe variabili? mmmm
bellissima seduta a gran passo, con il bellissimo particolare d'aver corso solo con il cronometro. Siamo diventati schiavi di questo gps e ogni tanto è un bene dimenticarlo.
belle settimane..
sei sulla retta via
Se ho bisogno di fare ripetute su distanze ben calcolate vado al biscotto.
In medium stat virtus diceva qualcuno tempo fa... ;-)
Yogi: credo proprio di si, ci toccherà ringraziare albanesi che sul suo sito sta vaneggiando (è diventato anche teologo)!
mi sembra di capire che correrai la maratona di Firenze... ti aspettiamo...
Stefano
in effetti correre a sensazione è meglio. però uan volta che hai il gps è difficile lasciarlo a casa.
me ne rendo conto tutte le volte che la batteria mi "abbandona".
ciao